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Carola Vai

In Italia la figura della moglie dei politici ai massimi vertici è spesso stata ignorata o sottovalutata, contrariamente a quanto capita  in altri Paesi Europei o negli Stati Uniti. Ma con il governo giallo-verde, la moglie manca anche fisicamente.  La Repubblica Italiana non ha infatti una coppia presidenziale, dunque nemmeno una first lady in grado di rappresentare un modello per offrire ai cittadini un’immagine rassicurante.  Infatti, se il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, è vedovo, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte è divorziato come il vicepremier leghista, Matteo Salvini, mentre il vicepremier del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio non è sposato e il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, ha una compagna che appare poco.

Sergio Mattarella con lòa figlia Laura in visita Ufficiale ai sovrani di Svezia

Pertanto se chi governa un Paese dovrebbe costituire un esempio  per il popolo,  sorge il dubbio che il ruolo fisico della moglie, ossia della coppia legalizzata con il matrimonio e di conseguenza della famiglia regolarizzata , siano attualmente del tutto trascurate . Politica e famiglia paiono non essere in sintonia in Italia.  Lo confermano i fatti. Forse è una casualità dovuta ad uno strano incrocio degli eventi.

Infatti Sergio Mattarella, nato a Palermo il 23 luglio 1941, dopo la morte dell’amata moglie, Marisa Chiazzese, avvenuta il 1 marzo 2012, i tre figli Laura, Bernardo e Francesco già adulti, conduce un’esistenza da vedovo. Dunque, conosciuto come uomo delle istituzioni, giurista e apprezzato accademico italiano,  eletto 12esimo inquilino del Quirinale il 3 febbraio 2015 dopo vari incarichi nel mondo della politica, ha deciso di muoversi negli eventi di rappresentanza in compagnia della figlia, Laura Mattarella,  incaricata di svolgere le funzioni di protocollo tipiche della moglie. Esempio già offerto in passato da Oscar Luigi Scalfaro, Capo dello Stato dal 1992 al 1999, con al suo fianco nel ruolo di “first daughter” Marianna Scalfaro, soprannominata “la signorina” non essendosi mai sposata. Scalfaro aveva perso la moglie ventenne nel 1944 morta di parto dando alla luce Gianna Rosa, poi chiamata in ricordo della mamma, Marianna. “La signorina”, laureata in psicologia, magrissima, accanita fumatrice, dedita al volontariato anche se ha condiviso tutte le decisioni e i problemi politici del padre, si è sempre distinta per la discrezione pur non salvandosi dal gossip per varie vicende, incluso un vita sotto scorta anche dopo la morte del papà ed ex Presidente avvenuta nel 2012.

Molto discreta pure Laura Mattarella, avvocato, sposata, tre figli, che accompagnando il padre  nei viaggi ufficiali visita spesso scuole, ospedali, sedi di opere sociali. Della moglie di Mattarella, Marisa Chiazzese, si sa pochissimo. Solo che era figlia dello studioso di storia romana, Lauro Chiazzese, e sorella di Irma sposata al fratello Piersanti ucciso dalla Mafia nel 1980.

Giuseppe Conte e Sergio Mattarella

Vita movimentata anche se all’insegna della massima discrezione quella di Giuseppe Conte, nato nel 1964  in un centro pugliese di 400 abitanti, Volturara Apula, in provincia di Foggia, e  finito al centro del gossip dopo aver prestato giuramento come Presidente del Consiglio, il 1 giugno 2018. Il Premier del Movimento 5 Stelle-Lega a vari mesi dalla nomina continua muoversi senza una donna ufficiale al suo fianco benché sia di dominio pubblico il suo legame sentimentale con Olivia Paladino, affascinante 35enne, figlia di Cesare Paladino,  proprietario dell’hotel Plaza, di Roma, a pochi metri da piazza di Spagna, e di Ewa Aulin, bionda e bellissima attrice svedese. I due si sono conosciuti grazie ai rispettivi figli, Niccolò di 10 anni per lui, e una ragazzina per lei, che frequentano la medesima scuola nel centro di Roma. Al momento dell’incontro Conte era già divorziato dalla mamma di suo figlio, Valentina Fico, con la quale ha mantenuto un rapporto cordiale. Infatti la donna, figlia del direttore del Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, parla sempre bene dell’ex marito.

Intanto Giuseppe Conte, avvocato, giurista, docente universitario, accanito lettore di libri, e Olivia Paladino, manager del settore alberghiero, pur frequentandosi assiduamente, non appaiono mai insieme nelle occasioni ufficiali. Si muovono separatamente persino quando cenano con i rispettivi figli. Per questo circolano sul web rare immagini della coppia insieme anche se Olivia Paladino viene definita la First lady del governo giallo-verde.

Sergio Mattarella e Roberto Fico

Qualche chiacchiera con qualche fraintendimento con i giornalisti per la coppia Roberto Fico, presidente della Camera dei Deputati, e la compagna Yvonne De Rosa. Entrambi napoletani, 44 anni e laurea in Scienze della Comunicazione lui, 43 anni e laurea in Scienze Politiche lei, dopo una conoscenza iniziale rimasta senza risvolti sentimentali si ritrovano all’inizio del reciproco interesse per il Movimento 5 Stelle. Lei divorzia e cinque anni fa iniziano un rapporto molto stretto. Alla nomina di Fico a Presidente della Camera vengono fotografati insieme, mano nella mano. Per qualcuno potrebbe essere la nuova coppia presidenziale. Tra problemi vari, compresi difficoltà di salute, l’idea svanisce.

Vita privata senza paura dei riflettori e delle chiacchiere per Matteo Salvini , diploma di liceo classico e un’esperienza di giornalista professionista prima del successo in politica.  Il vicepremier della Lega, nato a Milano il 9 marzo 1973, dopo un matrimonio nel 2003 durato solo due anni, con la pugliese, Fabrizia Leluzzi, giornalista di una radio privata in attesa del loro primo figlio, Federico, dalla quale divorzia nel 2010;  una convivenza con l’avvocato Giulia Martinelli, dalla quale ha una figlia, Mirta; una storia durata circa tre anni con la conduttrice televisiva Elisa Isoardi, oggi è un papà single di due figli. Anche lui si presenta sempre solo alla occasioni ufficiali pur mantenendo, secondo molte indiscrezioni, buoni rapporti con le sue ex donne. Le relazioni sentimentali  di Salvini, svelate in molti dettagli, riportano racconti curiosi. Uno di questi, narrato dall’ex moglie, è avvenuto durante il rinfresco delle nozze allorché il futuro leader della Lega Nord indossò una maglietta verde e intonò cori antimeridionali provocando un certo malumore tra alcuni famigliari della neo sposa e molti ospiti presenti alla cerimonia.

Luigi Di Maio e Matteo Salvini

Single pure il vicepremier del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, nato il 6 luglio 1986 ad Avellino da una famiglia estranea alla politica. Il quasi  trentatreenne leader pentastellato, diploma di liceo classico seguito dall’iscrizione alla facoltà di ingegneria dell’università di Napoli e poi il trasferimento a Giurisprudenza della stessa Università con l’intenzione di arrivare in futuro alla laurea, da quando è diventato attivista del Movimento 5 Stelle si occupa solo di politica diventando il 21 marzo 2013 vicepresidente della Camera dei Deputati. Alle elezioni del 2018 è ancora eletto alla Camera e finisce per essere nominato Vicepremier.  Sono anni dove dichiara sempre di non essere sposato e nemmeno fidanzato nonostante una lunga storia d’amore con Silvia Virgulti, quarantenne che ha condiviso con lui la passione per la politica. La coppia, 10 anni di differenza di età, si è detta addio nel 2018. Poco dopo è arrivata Giovanna Melodia, vicepresidente del consiglio comunale di Alcamo. Ma il rapporto è durato poco. Negli ultimi tempi al suo fianco è apparsa Virginia Saba , 36 anni , 4 più di lui, giornalista, studiosa di teologia, assistente parlamentare impegnata nello staff della grillina Emanuela Corda,  con abitazione e lavoro a Roma. Il colpo di fulmine sarebbe avvenuto lo scorso mese di gennaio. A rivelarlo è stata lei stessa in una chiacchierata con il quotidiano  torinese La Stampa. Ma il debutto ufficiale della coppia, mano nella mano, è avvenuto in occasione di uno spettacolo teatrale a Roma. Così il più giovane rappresentante dei massimi vertici delle istituzioni in questi giorni pare avere una  compagna ufficiale.

 

Author: Carola Vai

Laureata in Lingue e Letterature straniere, giornalista e scrittrice. Ha lavorato in varie testate tra le quali: “la Gazzetta del Popolo”, “La Stampa”, “Il Mattino” di Napoli, “Il Giornale” di Montanelli. Passata all’AGI (Agenzia Giornalistica Italia) dal 1988 al 2010, è diventata responsabile della redazione regionale Piemonte-Valle d’Aosta. Relatrice e moderatore in convegni in Italia e all’estero; Consigliere dell’Ordine Giornalisti del Piemonte fino al 2010, poi componente del consiglio di amministrazione della Casagit (Cassa Autonoma Assistenza dei Giornalisti Italiani) dove attualmente è sindaco effettivo. Tra i libri scritti “Torino alluvione 2000 – Per non dimenticare” (Alpi Editrice); “Evita – regina della comunicazione” (CDG, Roma ); “In politica se vuoi un amico comprati un cane – Gli animali dei potenti” (Daniela Piazza Editore). "Rita Levi-Montalcini. Una donna Libera" Rubbettino Editore)