Pier Carlo Sommo (con la collaborazione di Nerone)
Il 17 novembre si celebra la giornata dedicata al gatto nero, animale elegante e un po’ misterioso che alcune leggende e superstizioni fanno ingiustamente temere. In realtà è un animale docile e di buon carattere. Il gatto nero ha un aspetto affascinante e il suo manto scuro gli dà una particolare eleganza che lo contraddistingue dagli altri esemplari di gatto domestico. Queste particolarità fanno sì che, nonostante le infondate superstizioni che lo circondano in certe realtà, i gatti neri siano tra i più amati e ricercati. In Scozia, Inghilterra e Giappone, sono considerati un portafortuna. In alcune di queste nazioni un gattino nero in miniatura, come statuina o ciondolo, è considerato un potente talismano.Dario Gedolaro
C’è uno spettro che si aggira nei saloni de La Stampa, quello di Giorgia Meloni. Uno spettro che sembra togliere il sonno (e un po’ di lucidità) al direttore Massimo Giannini. Ne è un esempio un suo prolisso e apocalittico editoriale di qualche giorno fa. Giannini inizia bacchettando l’elettorato italiano: “Non è ancora chiaro cosa in lei (cioè in Giorgia Meloni, ndr.) abbia trovato il Paese”, in questa “capatrena” (termine orribile che storpia, in ossequio al lessico politicamente corretto, il termine “capotreno”), “in questa underdog determinata a “stravolgere i pronostici”, forte della sua minorità culturale che si è fatta maggioranza politica”.
Dario Gedolaro
Con un discorso coraggioso – basterebbe citare la frase: “Rappresento ciò che gli inglesi chiamerebbero l'underdog”, cioè il perdente – Giorgia Meloni ha avuto la fiducia da parte del Parlamento e raccolto consensi da buona parte dell’opinione pubblica. Ora bisognerà vedere che cosa concretamente farà il suo governo, comunque non si illuda: la faziosità e la litigiosità della politica italiana, retaggio di una storia secolare fatta di cento campanili e, all’ interno di essi, di divisioni settarie fra “bianchi” e “neri”, sarà un duro ostacolo al suo cammino e a quello della sua maggioranza di centro-destra (come è avvenuto negli anni scorsi anche per altre maggioranze). Se ne è già avuto qualche esempio in questi giorni e cito due casi: le polemiche sul termine “merito” e quelle sulla creazione di un Ministero della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità.Carola Vai
Una piccola-grande donna con il pallino della politica, una straordinaria abilità nei rapporti sociali e nella comunicazione, affamata dal bisogno di essere sempre all’altezza della situazione per essere accettata soprattutto in un ambiente maschile. Così appare Giorgia Meloni prima donna a capo del governo nella storia d’Italia. Un evento storico suggellato oggi, domenica 22 ottobre 2022, dalla cerimonia del passaggio del ruolo da Mario Draghi, presidente uscente, a lei, nuovo presidente, con la consegna della campanella utilizzata dal capo del governo per aprire le riunioni del Consiglio dei Ministri.Dario Gedolaro
L’ “allarme democratico” lanciato da Enrico Letta non ha funzionato, gli italiani non gli hanno creduto e alla fine le previsioni si sono tradotte in realtà: il centrodestra vince le elezioni politiche con un largo vantaggio su tutti gli avversari, Pd, MS5, Azione. Se si guarda la cartina dell’Italia, divisa collegio per collegio, sia alla Camera sia al Senato è quasi completamente colorata di azzurro (dove il centrodestra è la coalizione più forte). Primo partito della coalizione Fratelli d’ Italia e, dunque, se gli alleati del centro destra manterranno le promesse fatte in campagna elettorale, Giorgia Meloni sarà il primo premier donna della Repubblica Italiana.Pier Carlo Sommo
(#Italiaunicaqui) – Reggio Calabria è un gioiello dello Ionio tutto da scoprire, posta di fronte all’incantevole panorama dello Stretto. è una città che affascina con i suoi profumi, colori e sapori, conquistando con il suo vasto patrimonio storico-culturale e artistico legato alla Magna Grecia, con il clima mediterraneo e una tradizione culinaria secolare. Nel complesso è una meta turistica di valore con molti "tesori" oltre i Bronzi di Riace che giustamente hanno assunto fama mondiale. Tra i suoi gioielli è imperdibile il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria (MArRC), che appunto non contiene solo i famosi Bronzi, ma espone una delle più ragguardevoli collezioni di reperti provenienti dalla Magna Grecia, una raccolta che lo rende un museo di importanza nazionale.Dario Gedolaro
Fa e disfa, dice e si smentisce, vuole essere la primadonna sempre. Ecco in poche parole il ritratto di messer Calenda, il nuovo incomodo delle prossime elezioni. Carlo Calenda parla chiaro, esprime concetti liberistici e moralistici condivisibili, ma inciampa quando si addentra nella pratica politica.Pier Carlo Sommo
L' 8 agosto, ricorre il giorno internazionale del gatto. La ricorrenza internazionale fu creata nel 2002 dall’International Found for Animal Welfare, (IFAW,Fondo Internazionale per il benessere degli animali), nato nel 1969 in Canada per salvare e proteggere gli animali in tutto il mondo. Da non dimenticare che l’Italia ha anche, dal 1990, la Festa Nazionale del Gatto che si celebra il 17 febbraio.Carola Vai
(Italiaunicaqui) – Spettacolare. Così si può definire il campanile del Duomo di Messina, l’attrattiva più famosa della città siciliana. Un’opera assolutamente da vedere. Del resto il campanile, alto 60 metri, custodisce il più grande orologio teatrante ed astronomico del mondo che ogni giorno, alle ore 12, richiama osservatori e turisti desiderosi di vedere il carosello delle figure dorate sulle note dell’Ave Maria di Schubert. Uno spettacolo di 12 minuti. Ma il campanile ospita anche 8 campane enormi impegnate nelle giornate festive in emozionanti concerti detti “suonate”.Carola Vai
(#Italiaunicaqui) – Giganteschi, enigmatici, bellissimi. Così si presentano i due Bronzi di Riace esposti in tutta la loro solennità su altrettante piattaforme antisismiche in marmo di Carrara in una enorme sala tutta bianca, con pavimento grigio, al pianterreno del Museo Nazionale Archeologico di Reggio, diretto da Carmelo Malacrino. L’edificio ideato dall’architetto Marcello Piacentini è visibile dal mare con l’entrata principale affacciata su corso Garibaldi. Per impedire di contaminare le due preziose statue da elementi nocivi, le persone prima di accedere nello “speciale caveau” vengono tutte sottoposte per qualche secondo, e a piccoli gruppi, ad una sorta di decontaminazione in atmosfera filtrata, in una piccola camera antecedente alla sala. Del resto, a mezzo secolo dal loro ritrovamento in fondo al mare, il problema principale dei due capolavori resta la loro salvaguardia.









