Flavio Bravo
Parlare a ragazze e ragazzi ma anche a chi quel periodo della vita l’ha già vissuto, magari da tempo. Sembra sorprendente eppure succede, anzi concede un bis: il giornalista e scrittore cuneese Fabrizio Brignone torna a raccontare mondi magici che parlano a persone di tutte le età, e lo fa con “Nell’abbraccio dell’acqua”, pubblicato in questi giorni dalla casa editrice Il Ciliegio, il seguito di “Nella foresta della nebbia” di un anno fa.Viola Cora
“Il mio destino è stato segnato dalla fortuna e dalla sfortuna di avere accanto due grandi persone… li ho entrambi amati e ammirati, ma ho fatto fatica a non scomparire con la loro ombra”. Così la scienziata Filomena Nitti spiegava la sua vita di figlia dell’ex premier Francesco Saverio Nitti e moglie del Nobel per la medicina Daniel Bovet del quale fu insostituibile collaboratrice, ma che dal Nobel restò esclusa. Il tentativo di Filomena di destreggiarsi tra studi, famiglia, figli, politica e scienza è narrato da Carola Vai nel libro “Filomena Nitti e il Nobel negato” (Rubbettino editore). Una vita intensa quella di Filomena punteggiata di immense gioie, passioni brucianti, conquiste e successi, dolori infiniti affiancati al tentativo di nulla trascurare, soprattutto l’impegno nella scienza. Sforzo che la lasciò comunque fuori da podio del Nobel. Cosa la penalizzò?Dario Gedolaro
“La libertà di parola al tempo dell’odio”, è il titolo di un editoriale del direttore della Stampa, Andrea Malaguti. Un articolo che compare a fianco di un altro titolo: “Come è triste Venezi”, accompagnato da una grande fotografia del Direttore dell’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Beatrice Venezi, di cui gli orchestrali hanno chiesto il siluramento.Flavio Bravo
Questa è una storia d’impresa decisamente singolare, raccolta in una narrazione molto diversa da tante altre. Fin dal titolo del libro, “(Dis)fare impresa”, che richiama un manuale di management ma anche il suo esatto opposto. Come una lotta, quasi tra il bene e il male, e come un viaggio dell’eroe che alla fine porta alla vittoria, per un nuovo futuro.Dario Gedolaro
Diceva un po’ cinicamente l’Avvocato Gianni Agnelli: “In Italia per fare una politica di destra ci vuole un governo di sinistra”. Cioè se noi imprenditori vogliamo stare tranquilli e avere dei vantaggi dobbiamo votare a sinistra. Affermazione che calza a pennello per la giunta comunale di Milano, guidata dal sindaco Sala e investita da una indagine giudiziaria per presunti intrallazzi e violazioni di norme edilizie.Pier Carlo Sommo
Il prossimo anno l’abbazia Benedettina dei Santi Pietro e Andrea della Novalesa (Torino) compie 1300 anni. Le antiche cronache dicono, con inconsueta precisione testimoniata dall'atto di fondazione conservato presso l'Archivio di Stato di Torino, che il 30 gennaio 726 il patrizio Abbone, che governava le valli della Dora e dell'Arc, fece edificare nella Val di Susa, a Novalesa nella valle Cenischia, un monastero che affidò ai monaci Benedettini detti della "Regula mixta". Il cenobio, sull'antico e importantissimo percorso che valicava il Moncenisio, via poi abbandonata in epoca napoleonica con la costruzione dell'attuale strada. I cospicui lasciti del testamento di Abbone del 739, che era stato rettore di Susa e Maurienne, portarono ai Benedettini possedimenti e notevoli ricchezze. Il complesso abbaziale che vediamo oggi è però il risultato finale di un lungo e laborioso e complesso processo che nel corso dei tempi, per eventi più o meno felici, vide più volte modifiche e ampliamenti.Dario Gedolaro
Finora era stato un arcivescovo dal basso profilo. Ma la Festa di San Giovanni ci ha fatto scoprire che il Cardinale di Torino, Roberto Repole, sa essere battagliero e senza peli sulla lingua. Se questo sarà il suo stile, è un bello stimolo per una città che perde abitanti, giovani e imprese.Pier Carlo Sommo
Il 27 maggio 2025 è stata inaugurata al Museo del Prado di Madrid una grande mostra dedicata al pittore cinquecentesco Paolo Veronese. Tra le opere esposte vi sono le due grandi tele “Allegoria della scultura”e “Allegoria con la sfera armillare”, hanno come soggetto rispettivamente la scultura e l'astronomia. Le opere sono di proprietà della Regione Piemonte e sono esposte a palazzo Viani Dugnani, sede del Museo del Paesaggio di Verbania. Con questo prestito al prestigioso museo spagnolo, il Piemonte, valorizza e promuove il proprio patrimonio artistico all’estero. È anche presente nella mostra il dipinto “Cena in casa di Simone il fariseo” proveniente dalla Galleria Sabauda di Torino.Il più onesto è stato il segretario della Cgil, Maurizio Landini, che aveva promosso il referendum: “Non è una vittoria, il nostro obiettivo non l’abbiamo assolutamente raggiunto”. I suoi “imitatori” o seguaci (Schlein, Conte, Fratoianni, Bonelli) hanno invece esercitato lo sport preferito dai politici italiani: arrampicarsi sugli specchi. E così sono venute fuori considerazioni ridicole, come quella di Elly Schlein che parla di “14 milioni di votanti più che per Meloni”. Il Post la definisce “conclusione spericolata” o anche “spiegazioni deboli e contorte”. Anche perché la considerazione non corrisponde al vero.
PCS
Ciclicamente qualcuno propone di abolire l’insegnamento della storia nelle scuole, altri invece scrivono libri assurdi che distorcono la storia per ragioni politiche o anche solo per ignoranza e mancanza di cultura e spirito di ricerca. Specialmente gli eventi storici della seconda guerra mondiale hanno oggi spesso una narrazione confusa, alterata da residui nazionalismi e distorsioni a fini politici, che concorrono a vedere in modo alterato fatti che oggi è doveroso esaminare con una neutralità critica, per una valutazione corretta. Il passato dovrebbe essere osservato e studiato come una concatenazioni di eventi che porta alla creazione di una memoria condivisa che racconti la storia di tutti, nella sua verità e integrità, al di là delle passioni politiche o umane.