Pier Carlo Sommo
Una notizia di buon auspicio per tutti gli amanti della montagna ha riaperto a Courmayeur (AO) la funivia Skyway Monte Bianco a ferma da mesi. Il ritorno del pubblico sulla grande funivia fa così da apripista al riavvio ufficiale degli impianti sciistici previsto per il 15 febbraio. La prima partenza giornaliera di Skyway Monte Bianco è fissata alle 8,30 e l’ultimo ritorno da Punta Helbronner alle ore 15, con corse ogni 15 minuti su prenotazione obbligatoria. Gli impianti aprono dal giovedì al lunedì, chiusi martedì e mercoledì.Dario Gedolaro
Un primo passo è stato fatto: affidare il Paese in un momento di straordinaria difficoltà sanitaria ed economica a un presidente del consiglio competente e preparato, con un passato di importanti incarichi pubblici, esattamente il contrario di Giuseppe Conte. Su questo sito avevo scritto http://www.viavaiblog.it/renzi-ipocrita-stracciarsi-le-vesti-la-crisi-non-e-la-fine-del-mondo/ che non consideravo Renzi un irresponsabile per l’apertura della crisi di governo (come a quel tempo pare lo ritenesse il 70% degli italiani) e l’incarico a Mario Draghi dimostra che ha centrato il suo obiettivo: puntare a un “governo dei migliori” in grado, fra l’ altro, di redigere un Recovery Plan efficace e di essere sostenuto da un’ampia maggioranza.*Pier Carlo Sommo
La comunicazione è da tempo ormai scienza universitaria, mestiere e non improvvisazione. Oggi troppi credono di essere comunicatori. Tra gli illusi, spesso politici e amministratori pubblici, c’è chi crede che la comunicazione della politica, spesso propaganda, sia la stessa cosa della comunicazione pubblica istituzionale. La comunicazione pubblica, specialmente in un momento di emergenza come l’attuale, dovrebbe avere un disegno strategico e condurre la cittadinanza a stabili comportamenti positivi. È inutile, e sul medio termine dannosa, se stimola comportamenti effimeri e di breve durata, che è poi la sostanza della comunicazione politica, prevalentemente orientata al consenso del momento. In questo marasma pandemico, ai problemi di una comunicazione pubblica in generale, frammentata e poco chiara, si aggiunge anche la confusione tra testimonial e influencer, che non sono la stessa cosa.Paola Claudia Scioli
È passato quasi un anno dalla chiusura delle scuole in tutto il nostro paese dovuta all’emergenza sanitaria per il diffondersi improvviso del Covid-19. Alunni e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado stanno lentamente tornando alla tanto agognata normalità delle lezioni in presenza. Ma cosa ha significato, al di là delle polemiche e delle prese di posizione politiche, un anno di insegnamento a distanza? Degli effetti negativi, anzi catastrofici, hanno parlato in tanti. Manifestazioni in piazza di genitori e figli, occupazioni delle scuole fanno parte del gioco e non sono una novità, anche se sono cambiate radicalmente le motivazioni rispetto a decenni fa. Forse sono anche meno convincenti. Esempi di buona scuola in DAD ce ne sono comunque stati.Paolo Girola
Il giorno della memoria che si celebra ogni anno il 27 gennaio , deve essere, secondo me, non solo il ricordo della follia omicida nazista , scatenata in particolare contro gli ebrei , ma anche il monito perché il razzismo in tutte le sue forme non diventi mai più parte di un programma politico di governo. Quest’anno voglio parlare dei “buoni”. Di quelli che furono non solo solidali, ma coraggiosi soccorritori degli ebrei perseguitati. E per ricordarli , mi si perdonerà se porterò una testimonianza personale, diretta , di quanti si misero in gioco dopo l’8 settembre 1943, quando farlo poteva costare molto caro. Di quei lontani fatti, in casa mia se ne parlava: mia madre e mio padre ( non ancora sposati né conoscenti) avevano aderito entrambi alla Resistenza. Venivano da famiglie antifasciste, vere, non quelle che si scoprirono tali il 26 aprile 1945, con i tedeschi in fuga e i repubblichini braccati e arrestati.Pier Carlo Sommo
La sigla DPCM, diventata famosa con l’avvento del Covid, è l’abbreviazione di “Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri”. E’ un atto convalidato dal Presidente senza passare per il Parlamento, allo scopo di varare provvedimenti urgenti in situazioni di emergenza. Tali atti un tempo erano cosa seria, scritti con il sussidio di giuristi ed esperti di settore, calibrando parole e valutando con attenzione situazioni e realtà. Purtroppo oggi i DPCM che si susseguono da un anno a ritmo incalzante, e sono capolavori di scarsa comprensibilità giuridica, pieni di incongruenze e assurdità, sono solo atti burocratico-amministrativi lontani dalla logica e vita reale. La questione delle seconde case, da poco tempo finalmente accessibili, è significativa. E’ stata una proibizione insensata che, senza valida ragione, ha aggravato la crisi economica delle località turistiche.Carola Vai
Tanta neve, pochissimi turisti, nonostante l’improvvisa possibilità di tornare nelle seconde case. Limone Piemonte, stazione sciistica detta la “regina delle Alpi Marittime”, in provincia di Cuneo, come tutto l’arco alpino italiano sta vivendo un inverno surreale. Lockdown, aperture al pubblico a singhiozzo, criteri di spostamento tra regioni decise dal governo per combattere il dramma Covid-19, il crollo della strada statale 20 del Colle di Tenda (il 4 ottobre 2020), stanno distruggendo l’economia della zona. Alberghi, bar, ristoranti, negozi in gran parte chiusi e qualcuno aperto a intermittenza; l’assenza di ogni tipo di pubblico non solo penalizza la località, ma rischia di distruggerne la sopravvivenza.Paola Claudia Scioli
#italiaunicaqui - Procida, la più piccola delle tre isole del golfo di Napoli, è stata dichiarata dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, Capitale italiana della cultura 2022. Ha vinto la concorrenza di altre città bellissime e con una lunga storia e tradizione culturale, sorprendendo il pubblico. La giuria presieduta dal prof. Stefano Baia Curioni, docente di Economia dei Beni Culturali all’Università Bocconi, l’ha selezionata infatti tra le dieci finaliste - Ancona, Bari, Cerveteri, LʼAquila, Pieve di Soligo (Treviso), Procida, Taranto, Trapani, Verbania Lago Maggiore e Volterra – che hanno presentato progetti tutti interessanti e innovativi.Dario Gedolaro
#Italiaunicaqui Lo ammetto non sono uno di quei 7 italiani su 10 che, secondo alcuni sondaggisti, sono sconcertati dalla crisi di governo (per ora presunta, ci sono sempre i cosiddetti “responsabili”) provocata da Matteo Renzi. Preciso subito, a scanso di equivoci, che non parlo per simpatia verso il politico toscano, non dimentico che disse al suo amico Enrico Letta, allora presidente del Consiglio che temeva di essere defenestrato, “vai avanti sereno” e dopo poco lo fece cadere. Era il gennaio 2014.Paola Claudia Scioli
#italiaunicaqui – Ancona, città portuale sul mare Adriatico, per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2022 punta sul tema del rapporto con “l’Altro”. La questione è sempre stata determinante, in positivo e in negativo, per la sua identità. Gli incontri e gli scontri con amici e nemici, invasori e occupanti hanno contribuito a ridisegnare la geografia culturale della città, della periferia, delle località vicine e dell’intera Regione. Oggi l’obiettivo è riprendersi la scena un poco rubata nei secoli dai tanti piccoli centri di arte, fede e cultura dell’entroterra.