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Category Archives: EVENTI

Carola Vai

Sessanta anni fa, il 22 novembre 1963, veniva ucciso John Fitzgerald Kennedy mentre attraversava la città di Dallas, nel Texas, all’interno di un corteo di automobili, con al suo fianco la first lady, Jacqueline Kennedy. Con la sua morte svanì la nostalgia per un’America che non c’è più, nostalgia creata anche da una raffinata “politica spettacolo”. La fine dell’illusione di un futuro più prospero gli americani l’avevano già vissuta poco più di un secolo prima, il 14 aprile 1865, con l’uccisione di Abramo Lincoln.

Dario Gedolaro

Nonostante la disponibilità offerta dall’Ospedale Bambino Gesù di Roma di assicurarle le migliori terapie palliative e nonostante l’intervento della Premier Giorgia Meloni che le aveva conferito la cittadinanza italiana, i giudici britannici hanno sentenziato che la piccola Indi Gregory di Nottingam non doveva continuare a vivere. Ironia della sorte: il giorno in cui la Corte di giustizia britannica ha emesso la sua sentenza, in Italia si è celebrata la Giornata Nazionale delle Cure Palliative.

Dario Gedolaro

Chi non conosce imprenditori torinesi che hanno chiuso la loro attività, investito i soldi in fondi e fanno la bella vita? O rampolli di ricche e note famiglie che non vogliono più saperne di lavorare in azienda e fanno i “rentier”? E’ un andazzo diffuso a Torino, ex capitale industriale del Paese, senza voler fare di ogni erba un fascio. Certo ci sono i nuovi capitani d’industria, penso ai maggiori azionisti di Reply, la famiglia Rizzante, o agli Ocleppo proprietari del Gruppo Dylog, tanto per fare due esempi virtuosi, ma i vuoti lasciati dalle chiusure sono assai più numerosi e pesanti rispetto a quelli delle nuove aperture e sull’indotto automobilistico incombe il fantasma dell’auto elettrica. Intanto, molti giovani rampolli si buttano sul food, gestendo una vineria, un ristorante, un locale per gli apericena. Danno lavoro a qualche persona mentre il papà aveva centinaia di dipendenti.

Pier Carlo Sommo

4 novembre 1918: fine della Prima Guerra Mondiale. La data dal 1922 celebra il compimento dell'Unità Nazionale e la giornata delle Forze Armate. A Torino quell’evento è onorato dal Faro della Vittoria, monumento colossale che rappresenta la Vittoria Alata, svettante sulla sommità del Bric della Maddalena nel cuore del Parco della Rimembranza. Il fascio di luce, che brilla ogni sera ed è visibile a chilometri di distanza, è irraggiato dalla fiaccola sorretta dalle mani della gigantesca opera in bronzo. A volere la statua, realizzata nel 1928 dallo scultore torinese Edoardo Rubino (1871-1953, fu  il senatore Giovanni Agnelli, che poi la donò alla città per commemorare il decimo anniversario della Vittoria.

Carola Vai

I gatti nel mondo della politica dei grandi statisti, leader, re, regine, papi hanno sempre avuto, e lo hanno anche oggi, un ruolo importante. E’ una convinzione che ho ricavato leggendo le biografie di personaggi di tutte le epoche e di tutti i continenti. Con questa idea ho realizzato “GATTI DI STATO” (Rubbettino editore). Parlando in pubblico del volume sono emerse considerazioni che hanno rafforzato un poco questa mia idea. In particolare ascoltando il parere del sociologo Sergio Scamuzzi*, professore emerito dell’Università di Torino, mi sono sentita dire che nel libro “utilizzo i gatti come una spia della vita quotidiana di famosi leader politici del passato e del presente, e delle loro compagne e compagni, vite a loro volta significative per il ruolo storico esercitato dai vari personaggi”. Sono lieta dell’osservazione. Il volume è infatti un insieme di brevi biografie di personalità (da Sergio Mattarella, a Papa Ratzinger, Winston Churchill, Bill Clinton e tanti altri fino al faraone Tutankhamon) che hanno vissuto, o vivono, con gatti molto amati per vari motivi. Incluso quello di utilizzare il felino quale aiuto per una comunicazione politica di successo.

Dario Gedolaro

Tragedia, è la parola che più fotografa la situazione israelo-palestinese. Una tragedia che dura da 80 anni, da quel 1948 quando una risoluzione dell’Onu riconobbe lo Stato di Israele, dandogli un pezzo di Palestina. Il Medio Oriente, che già era un’area politicamente instabile, divenne una polveriera. A partire dal 1948 infatti si contano almeno 6 conflitti fra Israele e palestinesi e le frizioni fra i due non sono ancora finite. A questo vanno aggiunte le due guerre del Golfo e la disgregazione della Siria dal 2011. Insomma, cinicamente si può affermare che la strage perpetrata da Hamas non è che uno dei tanti episodi cruenti in questa fetta di mondo, in cui odi e violenze non sembrano mai avere fine.

Dario Gedolaro

Qualcuno l’ha definito “Penna rossa”, altri “re dei talkshow” giornalistici televisivi, di sicuro Massimo Giannini è stata un’anomalia nella lunga storia dei direttori del quotidiano La Stampa. Romano fino alla radice dei capelli, ha importato uno stile aggressivo, polemico, politicamente molto schierato a sinistra nel giornale torinese della famiglia Agnelli.

Carola Vai

L’Italia torna alla Fiera del libro di Francoforte come "ospite d'onore" dopo 36 anni. Appuntamento dal 16 al 20 ottobre 2024. Ed anche se manca oltre un anno alla kermesse, i preparativi stanno avanzando sotto il coordinamento di Mauro Mazza, commissario straordinario designato dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e nominato dal governo della premier Giorgia Meloni. “Le linee guida sono ancora da stabilire” ha ammesso Mazza in un’intervista al Corriere della Sera. Tuttavia ha sottolineato di volerrappresentare a Francoforte la cultura italiana in tutte le sue espressioni e declinazioni”.

Carola Vai

Torino ha perso il titolo di città industriale dell’auto. Ma possiede il Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO) più grande d’Europa, con oltre 200 vetture originali di 80 marche diverse, provenienti dall’Italia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Olanda, Spagna, Polonia e Stati Uniti. A volerlo fu Carlo Biscaretti di Ruffia, 90 anni fa: il 19 luglio 1933. Così, in questa estate 2023 di grandi flussi turistici il Museo celebra l’importante anniversario con un gran numero di eventi distribuiti fino a metà autunno, come si legge all’interno del sito del Museo stesso.

Dario Gedolaro

Chi è stato Silvio Berlusconi? Che giudizio si può dare di lui? Il cittadino medio è sicuramente frastornato in questi giorni dalla grandinata di articoli e servizi televisivi sulla morte dell’imprenditore-politico milanese, protagonista della vita politica italiana per un trentennio. Articoli che vanno dalla lode più sperticata alla critica più velenosa.