Carola Vai
Il #coronavirus manda a picco il turismo. In ogni sua espressione . Tutte le Compagnie aeree internazionali hanno sospeso i collegamenti con il nostro Paese dopo che Alitalia ha cancellato i voli a Malpensa mantenendo a Linate solo i collegamenti domestici. Paesi di tutti i Continenti stanno rifiutando chiunque arriva dall’Italia. Fermo il ramo delle crociere. Migliaia di lavoratori rischiano di perdere il lavoro. La situazione è talmente drammatica da far prevedere a Confturismo-Confcommercio un calo di 31,625 milioni di turisti dal 1 marzo al 31 maggio, con una perdita di 7,4 miliardi di euro, cifra destinata, forse, essere ben più pesante. Le Associazioni Aidit, Assoviaggi, ASTOI e Fto, a nome del comparto del turismo organizzato - agenzie di viaggi e tour operator - hanno chiesto interventi mirati ad ENAC per gestire la difficile situazione economica.Carola Vai
#Parigi è arte, storia, cultura. Ma è anche #turismo. E continua esserlo anche dopo l’incendio che il tardo pomeriggio del 15 aprile 2019, ha divorato pezzi della cattedrale di Notre Dame, simbolo amato dai parigini e visitato ogni anno da milioni di persone. Per confermare il successo della capitale francese, ma anche per richiamare ospiti, il Comitato Regionale per il Turismo, CRT, #ParisRegion con il direttore Christophe Decloux, in collaborazione con il Direttore di #AtoutFrance, Italia-Grecia, Frederic Meyer, e Barbara Lovato responsabile ufficio stampa e P.R. di #AtoutFrance hanno illustrato il territorio a #Torino, nell’elegante salone degli Svizzeri di Palazzo Reale. Presente il Console Generale di Francia Cyrille Rogeau.Carola Vai
Difficile sintetizzare lo scoppio di una rivolta. Anche quando si vive il momento. Come mi è capitato in #Libano. E’ arrivata senza preavviso, come un uragano. Ha investito tutto il Paese: da #Beirut a #Sidone, da #Tiro a #Tripoli, da #Nabatiyeh a #Baalbek. Improvvisamente vie e piazze sono state occupate da migliaia di persone, strade bloccate ovunque. Fuoco, fumo nero proveniente da copertoni di gomma bruciati, spazzatura sparsa e incendiata in ogni luogo, distruzione . Giovani e giovanissimi che sfrecciavano in moto, molti a torso nudo, brandendo la bandiera libanese e usando clacson, fischi e musica per richiamare l’attenzione.Pier Carlo Sommo
Risalendo la strada statale della valle d’Aosta verso il Monte Bianco, superato il capoluogo, vicinissimi tra loro, ci sono quattro castelli: Sarre, massiccio e austero, frequentata residenza di caccia di casa Savoia; Saint Pierre, fiabesco, con le sue torrette, risultato di un restauro ottocentesco forse un po’ troppo fantasioso; Sarriod de la Tour, giunto fino a noi nel suo spartano aspetto medievale originario e infine l’imponente Aymavilles, con quattro alte torri medievali unite da strutture rococò che lo hanno reso una lussuosa dimora nobiliare da cui traspare un passato guerriero.
Pier Carlo Sommo
Milano è una città che ha una grande fortuna. Mentre altre città come Torino, Napoli, Genova hanno subito nel tempo pesanti traumi per la variazione delle situazioni economico-industriali o politiche (sono state tutte capitali di stato), Milano è centro economico-industriale della pianura Padana praticamente da sempre, ciò le assegna una identità unica e forte. Questo per dire che è logico che il Museo nazionale della scienza e della tecnologia "Leonardo da Vinci" abbia sede a Milano. Il complesso museale è in via San Vittore, nel grande edificio dell'antico monastero di San Vittore al Corpo, ricostruito parzialmente dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, a fianco della chiesa omonima, ancora officiata. Il Museo, inaugurato nel 1953 alla presenza dell'allora Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi, ampliato più volte, con i suoi 50.000 m² complessivi è oggi il più grande d' Italia nel suo genere.Pier Carlo Sommo
La cittadina di Gavi (Alessandria) è oggi giustamente famosa per l’ottimo vino che porta il suo nome, ma anche per l'imponente fortezza che la sovrasta. Un tempo era alla frontiera del territorio al confine tra la Repubblica di Genova e i domini dei Savoia, area che fu per secoli teatro di lotte e contese. Gavi, e il territorio che la circonda, è definitivamente passata al Piemonte nel 1815 dopo il Congresso di Vienna che soppresse la Repubblica di Genova. Queste travagliate vicende storiche fanno sì che il forte, che si erge su una rocca naturale a strapiombo sul borgo antico di Gavi, sia oggi una fortezza genovese in territorio piemontese. Il luogo fu probabilmente fortificato già in epoca romana, perché da Gavi passava la via consolare Postumia che nell'antichità congiungeva per via di terra, passando per il Basso Piemonte e la Lombardia, i due principali porti romani del nord Italia: Aquileia e Genova.Pier Carlo Sommo
Il valico del Piccolo San Bernardo (2188 m.s.l.m., Comune di La Thuile AO), posto nel cuore delle Alpi, tra la Savoia e la Val d’Aosta, è conosciuto fin dalla preistoria. Può essere una meta interessante per la presenza di importanti reperti archeologici, oltre alla bellezza naturale del luogo e le molte escursioni possibili.Carola Vai
Scienziata, Premio Nobel, senatrice a vita, ma anche tenace viaggiatrice perché “i viaggi sono una scuola di vita e una fonte di energia fisica”. E’ quanto emerge dalle pagine della prima biografia completa “Rita Levi-Montalcini, una donna libera” (#Rubbettinoeditore), a firma Carola Vai e in vendita nelle librerie di tutta Italia. In molti punti delle 330 pagine del libro si scopre che Rita Levi-Montalcini affrontava i trasferimenti con la stessa determinazione usata nelle sue ricerche in laboratorio perché i viaggi per lei erano un pezzo indispensabile della esistenza. Ed ogni occasione era utile per visitare Paesi sconosciuti anche affrontando pesanti difficoltà.Pier Carlo Sommo

Lucia Groppo
Il 31 maggio nella storica ed elegante Maison De Wan situata in piazza San Carlo, cuore dell'architettura Sabauda barocca di Torino, Atout France ha organizzato un bell'evento per ricordare Leonardo, il genio di cui ricorre il cinquecentenario dalla morte. A Torino è custodito l'autoritratto del Maestro, ora esposto ai Musei Reali, insieme ad altri disegni e tra questi la "testa di fanciulla" studio per l'Angelo della Vergine delle Rocce, definito dallo storico dell'arte Bernard Barenson “il disegno più bello del mondo”. La Maison De Wan grazie alla collaborazione con i Musei Reali ha riprodotto il meraviglioso disegno su foulard in seta, in una preziosa edizione limitata e su una borsa creata per celebrare Leonardo. Nel negozio molto frequentato sia dai torinesi che dai turisti di passaggio, il direttore di Atout France Frédèric Meyer , con le sue collaboratrici, Elisabetta e Rosalba De Wan, hanno presentato insieme, uno speciale magasin dedicato al cinquecentenario nella Valle della Loira. Rosalba Graglia che del magasin ne ha curato i testi, ha raccontato curiosità e inediti su Leonardo in Francia e su Caterina de' Medici diventata Regina di Francia, nata nel 1519 anno in cui muore Leonardo e anno considerato l'inizio del Rinascimento in Francia.